Blue Monday e la ripresa del blog

Anche oggi mi sono svegliata dopo 4 ore di sonno. Ormai credo di star subendo una mutazione genetica.
E dopo aver caricato 4 video su facebook e aver scritto due posts mi sono sentita di abbandonare la postazione pubblica e rifugiarmi qui nel mio blog sconosciuto. Dove posso scrivere consapevole che nessuno di coloro che vedo ogni giorno mi dirà, "Ma perchè dedichi a fb tutto quel tempo?". E pensi che non ci ho pensato?
La fasulla notorietà che ti da fb è un qualcosa di accattivante, ma ne vedo i limiti e la grande bocca divoratrice del tempo.
Vedo che fb è il moderno signor grigio di Michael Ende...divora il tuo tempo, senza promettertelo pubblicamente, ma suggerendoti che se continui a stare al loro gioco, un giorno sarai qualcuno...
Ho pensato anche che sarebbe meglio scrivere tutti i miei pensieri su un pezzo di carta, un diario solo mio. Ma la verità è che scrivo nella speranza che qualcuno legga, che qualcuno abbia voglia di scontrarsi o confrontarsi con me....
E allora mi tocca venire qui, un po' più isolata, meno esposta, ma confortata dall'idea di essere visibile.

Era da un po' che pensavo di riprendere sotto le dita il moi blog. Facebook è buono come mail cumulativa e per condividere musica ed eventi.
MA i pensieri no, i pensieri sono troppo intimi, per darli a quella boccaccia pubblica là. Anzi, le mie note, così sofferte le trasferisco qui...

No comments: